Lara Gut-Behrami SuperG Soldeu

Arriva il giorno del verdetto Finale anche per il SuperG: Lara Gut-Behrami vince gara e Globo, fantastica seconda Federica Brignone, cocente delusione per Elena Curtoni.

Arriva il giorno del verdetto Finale anche per il SuperG: Lara Gut-Behrami vince gara e Globo, fantastica seconda Federica Brignone, cocente delusione per Elena Curtoni.

Con le prime cinque sciatrici in classifica separate da soli 44 punti, questo era il momento più elettrizzante delle Finali in Andorra, la gara decisiva!

Lara Gut-Behrami ha mostrato il segno della sua immensa classe, realizzando una discesa finale mozzafiato a Soldeu, per scavalcare in classifica la nostra Elena Curtoni e conquistare il suo quarto Globo di Cristallo.

La star svizzera, con il pettorale n.10, alla sua quindicesima stagione, coi 18 precedenti successi in SuperG di Coppa del Mondo e svariati Ori di SuperG olimpici e mondiali, oggi ha brillato davvero.

Una magica sezione alta l’ha vista costruire un vantaggio di tre decimi sulla Brignone e non si è mai guardata indietro. Calma e composta, mentre la morbida neve primaverile si apriva più in basso, Lara è stata perfetta col suo 1:26.70.

Per Federica Brignone, prima a uscire dal cancelletto, quinta in classifica, oggi c’era solo da scendere e dare il massimo! Nulla da rimproverarsi, anzi, i suoi prolungati e, oramai riconoscibilissimi ruggiti all’arrivo, le avevano dato fortissime sensazioni di avercela fatta.

Decisa, calma e diretta sulla parte alta, tagliente e dritta, con le abilità tecniche di cui sappiamo bene, Federica era passata indenne anche dalla parte inferiore dura e tortuosa, col tempo finale di 1: 26.92.

Perdere di 22 centesimi dalla Gut-Behrami oggi ci può stare. Peccato per il titolo di SuperG, di cui era la campionessa uscente: per pochissimo non è riuscita a bissare il successo in 2 anni.

Ma attenzione ai numeri: sono 56 podi, mai nessuna italiana come lei, la fuoriclasse di La Salle rimane anche in piena corsa per il 3° posto nella generale, avendo scavalcato oggi Petra Vlhova di 44 pt.

Ma indubbiamente la delusione più forte per l’Italia è arrivata con Elena Curtoni.

Lei era in testa alla classifica di specialità, anche se con soli 19 punti di vantaggio sulla svizzera. Scesa col pettorale n.15, Elena sapeva che solo una vittoria le avrebbe consegnato anche il titolo.

Purtroppo per la nostra 32enne la pressione è stata tale e, errori di linea in alto sul salto dove è caduta nella Discesa di ieri, e altre piccole imperfezioni, le hanno consegnato soltanto il 10° posto a 1.23 dalla vincitrice, perdendo anche il podio della classifica stagionale, dove finisce quarta assoluta.

Terza classificata la norvegese Ragnhild Mowinckel. Anche lei, quarta assoluta in classifica, puntava con la gara di oggi a diventare la prima donna norvegese a conquistare il titolo stagionale di SuperG.

Si deve accontentare di questo podio a Soldeu, dietro a Brignone e Gut-Behrami.

Ancora una volta, così come ieri, spazio agli addii, quelli belli ed emozionanti: oggi saluta il Circo Bianco l’austriaca Nicole Schmidhofer. La campionessa del mondo di SuperG 2017 ha deliziato fan e colleghi scendendo sulle piste per la sua 173esima e ultima gara di Coppa del Mondo in un tradizionale abito tirolese. Ci mancherà molto. Buona pensione Nicole 😀

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Carletto Romeo
Presentatore radiofonico e televisivo, attore tv, cinema, teatro. Blogger e webmaster "autodidatta". Scrittore... da sempre! Ma non l'ha mai detto "pubblicamente" a nessuno! E... Mi raccomando! Anche tu che stai leggendo, non lo fare!

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