Mototerapia

Se dai una prima occhiata alle foto in action di Vanni Oddera pensi che forse è manchevole di qualche rotellina, di quelle importanti e funzionali al nostro cervelletto.

Vanni è un rider, un pilota di motocross, ma il suo è un motocross anormale, speciale, definito freestyle… per capirci e, bastano le foto, Vanni è un super campione di evoluzioni, di salti e peripezie in aria, addirittura a 10 metri di altezza!

Ora invece, tornando coi piedi ben saldi a terra, e respirando un po’ per smaltire l’adrenalina, anche solo alla vista delle foto, di rotelle in zucca Vanni ne ha, eccome, anzi ha dimostrato di aver cervello e soprattutto… cuore.

Ha intuito come dalla sua passione crossistica dove l’adrenalina è in eccesso, si potesse convogliare proprio tale eccesso verso coloro che nella vita purtroppo di adrenalina ne ha di meno o, nulla del tutto.

Si chiama Mototerapia e, senza scomodare studi medici e clinici, e ricordando il valore terapeutico universale del gioco su tutti i soggetti di questo mondo, con essa anche le persone con disabilità e i bambini ricoverati negli ospedali, possono avere un attimo di gioia, vivere l’adrenalina dello sport e sviluppare capacità fisiche, affettive, cognitive e sociali.

Un dono!

Salire in sella ad una moto, di quelle volanti per giunta e… il risultato è lampante, basti guardare l’espressione del volto o semplicemente il sorriso di tutti.

L’attività è nata nel 2016 e nel tempo ha consolidato la sua valenza, tanto da divenire nel 2019 Main Donor dell’iniziativa e sprone per altri eventi sociali con sempre nuove e appassionanti avventure da donare:

Giri mozzafiato “terreni” in jeep o macchine da corsa o giri “aerei” in elicottero e in mongolfiera.

Qualche dato scientifico bisogna darlo però: un anno di lavoro in oncologia pediatrica nell’Ospedale Regina Margherita di Torino, ha dimostrato come la Mototerapia sia stata benefica per tutti i pazienti.

La ricerca è stata pubblicata sulla rivista European Journal of Integrative Medicine.

Mototerapia risponde inoltre agli obiettivi di sviluppo sostenibile (SDGs) definiti dalle Nazioni Unite.

Vanni ha pensato anche alla versione Take-Away, ovvero itinerante in tutta Italia e anche nel mondo.

Anche durante la pandemia, in totale sicurezza attraverso l’utilizzo di spazi aperti e attrezzature adeguate e protocollo anti Covid-19, l’iniziativa ha raggiunto 4.500 bambini, regalando loro grandi emozioni e forse molto di più!

Se riguardando le evoluzioni di Vanni pensi ancora che sia un pazzo…

Si! Forse hai proprio ragione…

A volte solo i pazzi hanno le intuizioni SPECIALI

MOTOTERAPIA