Telefonate enel aggressive

Continuano indisturbate le campagne aggressive di sedicenti call-center per luce e gas.

Siamo veramente arrivati al ridicolo e, senza una sonora lezione, questa gente continua a DISTURBARE o peggio IMPORTUNARE il cittadino, che già in questo periodo paga il pegno di politiche dissennate del nostro governo in materia di luce e gas.

Col pretesto del cambiamento del mercato e con date e notizie false ecco la telefonata tipo:

“Pronto è lei il sig. Tizio? La chiamiamo per la sua fornitura enel in via Caio, deve sapere che il suo contratto è cambiato già, e con la nostra offerta potrà usufruire di sconti Alfa e agevolazioni Beta”.

TUTTO FALSO!

Lo riscrivo qui a caratteri cubitali, visto che già lo avevo fatto in passato in questo articolo https://www.carlettoromeo.com/attenzione-truffe-enel-e-gas/ ma magari qualcuno non ha letto i miei precedenti avvertimenti o magari altri sono facilmente influenzabili e prestano fede alla sconosciuta di turno (il 91% delle telefonate è ad opera di donne):

IL PASSAGGIO AL MERCATO LIBERO PER LE BOLLETTE DI LUCE E GAS AVVERRÀ A GENNAIO 2024

Sempre ammesso che tale data venga rispettata!

Quindi tranquillizziamo tutti quanti, visto che prima di quella data, NON ESISTE ALCUN OBBLIGO!

I call center, da sempre fastidiosi, grazie ad una regolamentazione diciamo ASSENTE, sono diventati particolarmente AGGRESSIVI, arrivando anche a MINACCIARE gli utenti con le cose più assurde, prima fra tutte l’interruzione del servizio.

Di vero e riscontrabile sulle proprie bollette c’è che il consumatore domestico e una parte delle microimprese “dovranno migrare” sul mercato libero, e se anche ciò non avvenisse per scelta o per dimenticanza, scatterebbe l’assegnazione automatica al servizio a “tutele graduali” in modo da garantire SEMPRE la continuità della fornitura elettrica.

Ricatti e scelte forzose o similari a parte, il consiglio è certamente di effettuare una considerazione ponderata, magari con un confronto tra le offerte possibili già disponibili nella località di residenza.

Ad iniziare dal “Portale Offerte”, sono molti gli strumenti messi a punto dall’Autorità per l’energia e l’ambiente, per dare una mano semplice e affidabile agli utenti che non sanno come scegliere.

Il “Portale Offerte”, per esempio, calcola una stima della spesa annuale in base ai consumi indicati e in rapporto alle diverse offerte presenti sul mercato, con tanto di caratteristiche informative e peculiari di ciascuna offerta.

Altro fondamentale aiuto viene da un altro strumento come il “Portale Consumi dell’Autorità per l’energia e l’ambiente”, consultabile all’indirizzo www.consumienergia.it, che consente agli utenti di tenere sotto controllo i consumi registrati dalle bollette di luce e gas.

Arera (Autorità di regolazione per energia reti e ambiente) da molto tempo “prova” a dettare vie semplici e a mettere in guardia il cittadino: a quanto pare però con scarsi risultati, visto che da cittadino mi sembra di vivere in una “torre di babele” dove nessuno ci capisce nulla più, e visto che per le telefonate aggressive e dolose non si è trovato ancora un rimedio, anzi!

Un altro ente che mi sento di citare è AGCM (Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato) conosciuta come Antitrust, operante dal 1990, è indipendente, cosa fondamentale oggi, e offre una serie di consigli e di vademecum per districarsi dalle trappole che oggi dobbiamo evitare, soprattutto al telefono.

Che poi la domanda naturale sarebbe: “Ma perché tutto questo? In nome di cosa? Della concorrenza e del risparmio, forse?” Ho i miei seri dubbi, con dati alla mano!

E il governo? Oltre a fare accordi economici su materie prime con paesi “impresentabili”, che cosa ci riserva?

Ricapitolando, il mio consiglio è: documentarsi sul cambiamento da effettuare, ma di certo, NON al telefono…

Infine, per le telefoniste aggressive:

“Pronto, è lei il sig. Sempronio?”

“No!”

CHIUSO!

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