Crisciunu i sambuchi

Crisciunu

i sambuchi

e cumbogghianu

i supali

Crescono i sambuchi e coprono le siepi.

Proverbio calabrese, “manifesto di rimprovero” degli adulti nei confronti degli adolescenti. Siano essi genitori, nonni, zii, o comunque persone che hanno inciso sull’educazione morale e civica dei ragazzi, spesso eccoli pronti a rimarcare qualche passaggio a vuoto di questi ultimi, che credono di “mangiarsi” il mondo appena usciti dal guscio di casa.

I ragazzi, è risaputo, non sentono ragioni e soprattutto ritengono di non aver bisogno dei consigli di coloro che li hanno “formati”.

Attenzione però, proprio come le piante giovani e inesperte, per coprire e oscurare le siepi alte e aggrovigliate, bisogna “crescere”, diventare “solide” e… mangiare ancora tanto “pane e formaggio”.

Il proverbio è usato anche in altri casi, nell’ambito lavorativo e professionale per esempio. Spesso per far carriera o “successo veloce”, i “novelli” tentano di “tagliare la strada” a coloro che li hanno preceduti, o peggio, da cui hanno appreso il mestiere.

L’ingratitudine è di moda…

Attenzione ai sambuchi e comunque…

Pazienza… il tempo dirà sempre la sua 😀

La saggezza dei nostri Avi, non sbaglia un colpo!

Segui gli altri proverbi i Don Cicciu qui:

https://www.carlettoromeo.com/category/proverbi-i-don-cicciu/

Se hai delle varianti al proverbio o vuoi suggerire altre massime “arcaiche”, scrivi a carletto@carlettoromeo.com