L’amicu

Se voi u perdi l’amicu

prestanci sordi

o fallu zzitu!

Se vuoi perdere un amico, prestagli del denaro o fidanzalo.

Proverbio calabrese molto famoso e riconosciuto come LEGGE ESATTA ovunque.

Ci troviamo di fronte anche in questo caso ad un aspetto che vorremmo fosse solo una “diceria” o una “barzelletta” e…

Invece dobbiamo riconoscere come valide, anche se a malincuore, entrambe le teorie!

L‘AMICIZIA dovrebbe essere esente da tutto!

Invece sempre più spesso ti accorgi che quando c’è di mezzo il “vile danaro”, anche i rapporti più solidi tendono a vacillare, eufemismo!

Nel caso di un prestito, ecco poi il classico evento “spaccatutto”! Da cui poi scaturisce l’altro proverbio:

“Cu presta perdi a testa”

Per quel che concerne invece la seconda teoria, riguardante il “fidanzamento-matrimonio-accasamento” dell’amico, io sfido chiunque a non averla testata almeno una volta in passato!

Con questo non significa certificare che tutti gli “ziti” perdano subito tutti gli amici!

Ovviamente no!

Si tratta di una provocazione, una esagerazione…

Ma anche in questo caso, ne converrai con me, è chiaro che se l’amico ante fidanzamento ti dedicava il 100% del suo tempo libero, nel post il suo tempo libero non può più essere tale, visto la presenza “sempre gradita”, sia chiaro, di consorte, compagna, fidanzata e/o affine.

La saggezza dei nostri Avi non sbaglia un colpo!

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