Il curioso caso del povero Ventila Tore, rinvenuto stasera a Siderno.

Una triste storia emerge in questa notte di metà ottobre nella città jonica Sidernese.

Protagonista il signor Salvatore Ventila, persona molto stimata in zona locridea, forse più conosciuta col nomignolo, o nick name che dir si voglia, di Tore.

Da giorni si erano perse le sue tracce, con un comunicato infatti i famigliari ne avevano denunciato la scomparsa dal salotto di casa.

Ad un primo esame gli inquirenti avevano nutrito forti dubbi su tale eventualità: i parenti meno stretti avevano infatti supposto un falso allarme, i vicini di casa addirittura erano invece propensi per una dimenticanza o meglio un “qui pro quo”. Magari qualcuno sbadatamente aveva spostato Tore dal salotto alla stanza da letto, o peggio su in mansarda.

L’allarme aveva poi trovato riscontro definitivo, dopo che le accurate ricerche non avevano sortito alcun risultato. Del povero Tore nessuna traccia, si era arrivati all’utilizzo addirittura delle unità cinofile che, ogni pista va seguita, si erano avventurate fino in cantina, in mezzo a botti di vino, damigiane d’aceto e gli ultimi “capi” di soppressata, debitamente nascosti sott’olio.

Stasera infine la macabra scoperta: intorno alle 22,45 Ventila Tore è stato rinvenuto privo di vita, su un’aiuola del Lungomare di Siderno.

Da una sommaria ricostruzione e dalle evidenti rotture visibili, Ventila Tore è stato prima privato della indispensabile corrente vitale, poi scaraventato al volo sul marciapiede, dal portellone di una vettura in corsa. Da notare il filo disteso e la spina di corrente lontana dal corpo, evidente segno di colluttazione e di lotta fino all’ultimo watt.

Alcuni passeggiatori seriali presenti, tipici del sabato sera, non hanno però saputo dare informazioni valide agli inquirenti: non si conosce né la marca, né il modello, tanto meno il colore della vettura incriminata. E se fosse invece un furgone? O addirittura un SUV?

Vani sono stati tutti i tentativi di rianimarlo ad opera dei soccorritori. Prima i passanti, poi i tecnici, le hanno provate tutte: dalla iperventilazione, all’elettroshock. Per Salvatore Ventila, detto Tore, non c’è stato più nulla da fare.

Solo dall’autopsia, nelle prossime ore, sapremo l’orario e la causa precisa del distacco.

Sono scene che non vorremmo mai vedere. La cittadinanza sidernese non merita questo!

Si apre da stasera un periodo buio e soprattutto… CALDO!

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